Nell’aprile del 2016 è stata lanciato un bando intitolato “Torino che protegge” che aveva come obiettivo quello di coinvolgere 30 PMI del territorio comunale in un percorso volto a valutare e ridurre la loro esposizione al rischio meteo-climatico mettendo in atto soluzioni per preservare il valore dell’impresa nel tempo.
Sono state chiamate a partecipare tutte le PMI, dislocate nelle 6 aree identificate in precedenza, interessate al progetto e che avevano alcune caratteristiche specifiche.
- una valutazione puntuale della propria vulnerabilità agli eventi meteo-climatici attraverso due sopralluoghi da parte di esperti per individuare i potenziali rischi a cui l’azienda è esposta;
- un’assistenza tecnica per l’individuazione delle misure di riduzione del rischio che possono essere intraprese;
- un percorso di formazione finalizzato alla creazione di un tecnico interno esperto di Risk Management;
- la possibilità di contribuire allo sviluppo e al test dello strumento informatico di auto-valutazione dei rischi ideato dai partner del progetto.
Il percorso delle aziende di Torino è stato accompagnato da un processo di implementazione del progetto e di integrazione delle misure riguardanti l’adattamento al cambiamento climatico, all’interno dei piani e degli strumenti esistenti, da parte del Comune di Torino.
Attraverso la creazione di in Gruppo tecnico incaricato di seguire questo processo, il Comune è arrivato all’approvazione di un Piano di Adattamento di distretto (IDAP), che sarà alla base di un piano più generale della città. Il gruppo di lavoro creato non esaurirà i suoi compiti con la conclusione del progetto DERRIS, ma diventerà il centro delle attività per portare avanti gli impegni che la Città di Torino gha assunto in tema di mitigazione e adattamento.